Tapinella panuoides (Batsch) Gilbert 1931
Sinonimi: Paxillus panuoides (Fr.: Fr.) Fr.
Paxillus archeruntius (Humb.) Schrot.
Paxillus lamellirugus (De Cand.) Quelet
Pileo: a spatola, irregolare, largo fino a 10 cm, di colore giallo-bruno o verde oliva, margine involuto;
Lamelle: anastomizzate, decorrenti, color giallo sporco all'inizio, diventano bruno-ocra. Facilmente separabili dalla carne del pileo;
Stipite: cilindrico, piccolo, molto spesso assente;
Carne: esile ai bordi, molle, color bianco sporco. Odore: fungino, leggero ed incostante. Sapore: mite, dolciastro.
Spore: 5 x 4 µm, ovoidali, lisce, color bruno in massa;
Habitat: Cresce spesso gregario e cespitoso, su legname di conifera, indistintamente in boschi marittimi o di montagna;
Osservazioni: Si sospetta tossicità da accumulo, riconducibile a quella del Paxillus involutus (sindrome paxillica). La specie in questione pertanto va considerata non commestibile, anche per la sua consistenza suberosa.
foto di Maurizio Di Cesare
Andrea Brunori